giovedì 4 ottobre 2012

tanti auguri a tutte le nonne!!!!ma le vikinghe...dove sono?

CIAO A TUTTE!!!HO POSTATO QUESTA IMMAGINE ( ANCHE SE PER ME E' TROPPO DOLCIASTRA ED APPICCICOSA) ...MA CHE RITENGO ADATTISSIMA PER EVIDENZIARE CHE IERI 2 OTTOBRE ERA UFFICIALMENTE LA FESTA DEL NONNO...DEDICATA AI NONNI DI TUTTA LA NAZIONE!!!!
I NONNI SONO ORMAI UNA FIGURA ESSENZIALE NELLA VITA SOCIALE DEL NOSTRO PAESE...CONOSCO NONNI CHE HANNO FATTO PRATICAMENTE I GENITORI AL POSTO DI QUELLI VERI E  O CHE HANNO MANTENUTO GENERO E NUORA, IN ATTESA CHE LORO TROVINO UN LAVORO, O CHE HANNO PERMESSO AI FIGLI DI FARSI UNA FAMIGLIA E ANDARE A LAVORARE FUORI., MENTRE LORO FACEVANO LA SPESA, LE COMMISSIONI, CUCINAVANO E BADAVANO AI NIPOTINI.
QUINDI E' UNA FESTA ANCHE DEL BLOG, VISTO CHE QUI ORMAI, SONO QUASI TUTTE NONNE!!!! PER CARITA,NON VOGLIO ESSERE FRAINTESO , SONO CONTENTO PER LORO, PER LE VARIE NONNE...PERO', ONESTAMENTE, CHE NON MI SI DICA CHE ESISTONO ANCORA LE VIKINGHE!!!QUI CI SONO NONNE E BASTA..... LE VIKINGHE APPARTENGONO AD UN PIANETA ORMAI DISPERSO NELLA GALASSIA.
Per fare un pò di attualità, con qualche flash e qualche voto, cominciamo: 1)  da una frase storica di FIORITO ( al secolo ER BATMAN) , che , poco dopo essere stato arrestato e tradotto in carcere per peculato, appropriazione indebita, furto, ecc. ecc. .ha dichiarato che sta meglio in galera che in mezzo a  molti dei suoi colleghi di partito del PDL!!!!!!!!!!!!!!!! A ME PARE CHE UNA AFFERMAZIONE DEL GENERE SIA GRANDIOSA...E ER BATMAN MERITA SICURAMENTE DI ESSERE CONDANNATO, ...MA ANCHE UN NOVE DA ME!!!!
2) Mi pare incredibile anche la notizia che una grossa azienda ligure, che curava per conto di molti Comuni l'incasso della vecchia ICI, per parecchi anni si sia appropriata di gran parte dei soldi incassati...in pratica, su 100 lire di ICI loro ne passavano 20 0 30  soltanto ai Comuni ( e si parla di almeno 400 Comuni) ...il resto se lo tenevano per loro...nel corso degli anni molti di questi Comuni, vedendosi ridurre le entrare , stavano indebitandosi fino al collo...alla fine si parla  di un centinaio di milioni di euro sottratti...E SONO TUTTI SOLDI CHE I CITTADINI ONESTI PAGAVANO AL FISCO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Voto 10 per l'anno di grazia 1789, quello della rivoluzione francese
3) ieri abbiamo letto le motivazioni con cui la Cassazione ha definitivamente condannato MOLTI POLIZIOTTI E PARECCHI VERTICI DELLA POLIZIA STESSA DOPO IL DELINQUENZIALE ASSALTO ALLA SCUOLA DIAZ, durante il g8 di Genova del 2001.  Si parla chiaramente di un "atto vergognoso e traditore,  perpetrato a freddo e con  cattiveria senza motivazioni sufficienti a giustificarlo"...e ancora...." le squadre di polizia hanno fatto irruzione col solo scopo di picchiare e fare del male, anche in assenza assoluta di resistenza da parte delle vittime"...e ancora ..." si stigmatizza i reiterati e anche eclatanti tentativi , da parte dei vertici dell'arma, di depistare, pilotare, falsificare o nascondere prove e testimonianze a carico"....   ERA ORA, DICO IO, ANCHE PERCHE' DIVERSI RESPONSABILI DI QUEL BRUTTISSIMO EPISODIO SONO STATI ADDIRITTURA PROMOSSI E HANNO FATTO CARRIERA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!La polizia ci protegge, lo si vede nelle fiction di continuo, dove gli attori in divisa , e i vari commissari sono tutti bravi , buoni  e cavalieri senza macchia e senza paura........ma nella realtà vera...chi ci protegge dalla polizia?
ciao, Roberto 

27 commenti:



  1. ho scritto nei commenti nel secondo post

    adesso scrivo nel primo


    riporto un 'articolo che riguarda su costa dove daniele dice che costa e' impazzito


    NEL SITO LEGGO


    GUERRA TRA VITAGLIANO E INTERRANTE.
    DANIELE: "COSTANTINO È IMPAZZITO" -FOTO



    “Non ho intenzione di fare polemica. Cosa volete che vi dica? Lasciatelo parlare, sarà impazzito”, risponde così Daniele Interrante, intervistato dal sito "SocialChannel" alle accuse lanciate da Costantino Vitagliano. I due non si vedono da “Un paio di anni fa. Ci tengo a precisare che non abbiamo mai litigato, semplicemente ognuno ha preso la sua strada. Io ho sentito il bisogno di costruire una famiglia e lui invece è andato avanti a fare le sue cose. Io non ho il dente avvelenato, lui evidentemente sì, anche se faccio fatica a comprenderne il motivo. Sta di fatto che da anni, parla male di me a destra e a manca. Io vado in televisione anche senza la necessità di creare una polemica. Questo non toglie il fatto che il suo atteggiamento mi ha fatto rimanere male. Quest’estate ci siamo incrociati a Formentera e mentre ci salutavamo guardava da un’altra parte".
    Forse motivo del contendere è stato l'addio di Costantino alla scuderia di Lele Mora: “Chissà, forse quando lui ha deciso di allontanarsi da Lele si aspettava che io lo seguissi. Mentre io sono rimasto in buonissimi rapporti con Lele, lui lo ha rinnegato e fa di tutto per evitarlo”.

    RispondiElimina
  2. Daniele se non c'era Costantino non se lo c..va nessuno.

    RispondiElimina
  3. salve ragazze! concordo pienamente con l'anonima che ha scritto qui sopra...Daniele sicuramente ha dimostrato in seguito di essere spesso più sciolto nel parlare e nei modi di Costantino, .MA SENZA COSTA A TRAINARLO NEI PRIMI ANNI, NESSUNO LO AVREBBE MAI NEPPURE NOTATO
    ciao, Roberto

    RispondiElimina


  4. CIAO RAGAZZE E BUON POMERIGGIO


    SCRIVO QUALCOSA......

    RispondiElimina
  5. NEL SITO LEGGO


    ISOLA DEI FAMOSI CANCELLATA DALLA RAI.
    "NON VOGLIAMO PIÙ CADUTE DI GUSTO"

    ROMA - Se il Grande fratello si prende un anno di pausa, la stessa sorte sembra farà l'Isola dei Famosi, talent di casa Rai che nell'ultima edizione firmata dal duo Luxuria-Savino ha doppiato negli ascolti il fratellone di casa Mediaset. A dare la notizia "primaonline", come riporta "Dagospia", che sottolinea il brutto colpo che subisce anche la casa di produzione Magnolia: " E' ufficiale: la Rai ha deciso di non mandare in onda la prossima primavera la nuova edizione dell'Isola dei famosi, da dieci anni il programma di punta di Raidue con i suoi 3 milioni e mezzo di telespettatori, il doppio dell'audience media di rete. E' una decisione editoriale che segnala lo stile del nuovo vertice della Rai, molto attento ai contenuti di servizio pubblico e a una programmazione morigerata senza cadute di gusto. La comunicazione è già stata data alla società di produzione Magnolia, che perde così uno dei suoi cavalli di battaglia".

    RispondiElimina


  6. NEL SITO LEGGO


    STUDENTI IN PIAZZA, CAOS IN MEZZA ITALIA.
    "CI HANNO TRASCINATI E PICCHIATI" -FOTO

    TORINO - Cinque studenti - secondo la questura - sono rimasti contusi nel corso dell'azione di dispersione del corteo in via XX Settembre. Per uno di loro, che ha riportato una ferita lacero-contusa alla testa, è stato necessario l'intervento dell'ambulanza. La polizia ha fermato 15 manifestanti, tra cui gli stessi contusi,per identificarli.
    Al momento sembra ritornata la calma nel corteo di studenti. Il manifestante rimasto lievemente ferito ha rifiutato le cure e si è allontanato, mentre gli altri colpiti dai manganelli dalla polizia non hanno riportato contusioni gravi. Addosso ad alcuni dei 15 fermati per l'identificazione, la polizia ha trovato dei sampietrini. Dopo l'azione di alleggerimento da parte degli agenti, il corteo si è ricomposto in via Garibaldi, ha raggiunto il Municipio, ha proseguito verso piazza Castello e piazza Vittorio.
    TORINO, 30 CONTUSI E 2 FERITI «Abbiamo riportato 30 contusi per caduta a terra e due feriti a causa delle manganellate e delle cariche della polizia». Lo dice Daniele Mirandola, portavoce del Ksa, Kollettivo Studentesco Autonomo, organizzazione del corteo degli studenti di stamani. «Una ragazza di 19 anni - spiega - e un ragazzo di 16 hanno subito ferite lacero-contuse alla testa e sono andati in ospedale,dove sono stati medicati». Il Ksa ha annunciato un'assemblea per mercoledì allo scopo di valutare le iniziative da intraprendere.

    "CI HANNO PICCHIATI" Trascinati per terra, picchiati e minacciati con un manganello puntato alla gola. A denunciare quanto accaduto questa mattina durante i tafferugli con le forze dell'ordine a Porta Portese sono gli stessi studenti che stanno ancora manifestando nella capitale. «Tre o quattro di noi - ha raccontato un liceale romano - sono stati bloccati e trascinati per terra dagli agenti. Qualcun'altro ha ricevuti calci alla schiena o è stato fermato con un ginocchio poggiato sulla nuca. È una cosa assurda, non si può reagire così». Tra gli agenti, invece, si contano quattro contusi.

    RispondiElimina

  7. CONTINUA......

    TENSIONE A ROMA Momenti di tensione nella Capitale tra il corteo degli studenti e le forze dell'ordine. Diverse decine di manifestanti hanno tentato di forzare un blocco degli agenti ma sono stati respinti con una breve carica di alleggerimento. I tafferugli, avvenuti davanti Porta Portese, sono durati solo alcuni minuti. La breve carica delle forze dell'ordine ha disperso gli studenti in protesta a Roma che avevano tentato di sfondare un cordone degli agenti in tenuta antisommossa disposto di fronte Porta Portese. Il tentativo dei manifestanti di cambiare il percorso concordato è avvenuto a breve distanza da un altro blitz.

    15ENNE IN COMMISSARIATO Un minorenne è stato fermato durante i tafferugli tra gli studenti in corteo a Roma e le forze dell'ordine nella zona di Porta Portese. Il quindicenne, studente del liceo Virgilio, sarà ora portato in commissariato per l'identificazione e poi riaffidato ai suoi genitori o ad un maggiorenne.

    CORTEO A ROMA «Contro la crisi e l'austerità. Riprendiamoci la scuola e le città!». Dietro questo striscione è partito a Roma, da Porta San Paolo il corteo degli studenti romani diretto verso il ministero dell'Istruzione a viale Trastevere. Diverse centinaia di ragazzi stanno percorrendo ora via Marmorata che è chiusa al traffico.
    Secondo gli organizzatori in piazza ci sarebbero cinquemila studenti. Alla testa del corteo qualche decina di liceali con 'scudì in cartone. Gli studenti stanno sfilando scortati dalle forze dell'ordine in tenuta antisommossa.

    RispondiElimina


  8. CONTINUA.....


    FUMOGENI A MILANO Alcuni fumogeni sono stati lanciati di fronte alla Sede Siae e scritte e volantini sono stati apposti sulle vetrine di una banca durante il corteo degli studenti delle scuole superiori e delle Università a Milano, indetto contro «il progetto di privatizzazione e la politica dell'istruzione pubblica del Governo».
    Il corteo è partito poco prima delle 10 da Largo Cairoli diretto verso il centro della città: lo slogan, ripreso anche dal volantino affisso dappertutto, è «No ddl Profumo, fuori banche e aziende dalle scuole, saperi per tutti, privilegi per nessuno». L'iniziativa - alla quale stanno prendendo parte secondo gli organizzatori oltre 500 giovani - è del coordinamento dei collettivi studenteschi.
    I ragazzi sono prima andati di fronte alla sede Siae, la società per i diritti d'autore, poi all'angolo con via Mercato, hanno riempito di scritte e volantini l'agenzia Intesa Sanpaolo. L'intera zona è stata isolata dalle forze dell'ordine: si è visto passare più volte anche un elicottero per controllare la situazione. Di conseguenza in parti del centro di Milano il traffico è andato in tilt.

    CORTEO ANCHE A TORINO «Contro crisi e austerità riprendiamoci scuole e città». È lo slogan dello striscione che apre anche il corteo degli studenti delle scuole medie e superiori che sta attraversando il centro di Torino. Alla manifestazione partecipano alcune centinaia di giovani, circa 500, che stanno lanciando slogan contro il governo e le banche. Quando il corteo ha raggiunto la sede dell'Ufficio scolastico regionale sono stati lanciati alcuni fumogeni.

    RispondiElimina


  9. NEL SITO LEGGO

    ROMA - «Non è più tempo di reality ma di realtà». La frase di Sabrina Scampini, che dal 7 ottobre affiancherà Alessio Vinci al timone di Domenica Live, 5 ore di diretta dalle 14.00 alle 19.00, sintetizza bene la filosofia del nuovo contenitore domenicale di Canale 5, che rinuncia ai lustrini per raccontare, con uno stile almeno nelle intenzioni sobrio, piccoli e grandi fatti di attualità e temi vicini alla gente, come ad esempio la crisi economica.
    «La cronaca nera la faremo quando serve, ma non possiamo dimenticare quello che succede tutti i giorni – spiega Vinci – Sarà informazione dura e pura, parleremo della crisi reale e di quella percepita, cercando di far capire che, uniti, possiamo farcela ad uscirne» (non a caso la sigla sarà Italiani di Edoardo Bennato, che nella prima puntata la canterà dal vivo). Tra i primi temi affrontati anche “Sprecopoli” e il delitto di Lignano (con Ilaria Cavo che, tornata da Cuba, porterà uno scoop sul presunto assassino dei due coniugi), mentre ospiti saranno Elena Sofia Ricci, Oliviero Toscani, Emma Bonino, Cinzia Tani e Maria Giovanna Maglie.
    «Non volevamo i “soliti noti”, cercheremo di avere personaggi che si vedono meno – continua il conduttore – tratteremo i temi in maniera “alta” ma non ci saranno “black list” e nessun veto per i personaggi nazional-popolari: mi piacerebbe avere Nicole Minetti, in una delle prime puntate, perché di lei si è parlato molto ma lei non lo ha fatto ancora e ha molto da raccontare». Spazio anche ai politici, senza però favori a Silvio Berlusconi durante la campagna elettorale, come insinua qualcuno. «Racconteremo la realtà senza essere faziosi», garantisce Claudio Brachino, che con la sua Videonews cura il programma.

    RispondiElimina


  10. Le cose più semplici della vita sono anche quelle più straordinarie. Dobbiamo soltanto consentire loro di rivelarci la propria essenza.


    Il Manoscritto Ritrovato ad Accra, Paulo Coelho

    RispondiElimina


  11. ADESSO IO VI LASCIO

    SALUTO ALLE RAGAZZE VIKINGHE E ROBERTO

    CIAOOO

    RispondiElimina
  12. Spese sospette, blitz della Guardia di finanza
    al Consiglio regionale della Campania
    Dopo l'Emilia Romagna e il Piemonte, le Fiamme gialle controllano la Campania. La Procura vuole vederci chiaro su eventuali sprechi dei gruppi consiliari....

    15:53 - La Guardia di Finanza è tornata, dopo un primo sopralluogo ieri, nel Consiglio regionale della Campania, al Centro direzionale di Napoli, per acquisire atti nell'ambito dell'indagine della Procura di Napoli su eventuali sprechi dei gruppi consiliari. E' presumibile che anche la prossima settimana la polizia giudiziaria tornerà al centro direzionale per nuove acquisizioni di carte utili alle indagini.
    Le Fiamme gialle si stanno concentrando in particolare sui fondi della comunicazione che potrebbero nascondere illeciti rispetto ad un utilizzo improprio...

    dolcissima,gioo

    RispondiElimina
  13. Regioni, scatta la spending review
    Online redditi, case e auto degli assessori
    Fissati gli stessi paletti dei ministri e imposto il tetto massimo di 30 euro di gettone di presenza. Fondi solo ai gruppi consiliari in regola, stretta sui monogruppi. Catricalà: "Tagli fino al 95%"...

    22:19 - Anche i redditi e il patrimonio dei consiglieri e degli assessori come auto e case di proprietà, d'ora in poi dovranno essere resi pubblici online come quelli dei ministri. Lo prevede il decreto legge sui costi della politica approvato ieri dal governo. Assieme al contenimento degli stipendi sono condizioni necessarie per ottenere i fondi statali da parte delle Regioni. Stesse regole di trasparenza valgono per i finanziamenti ai gruppi politici.

    Tetto agli stipendi, farà scuola la Regione più virtuosa
    Entro il 15 novembre verrà stabilito il tetto massimo delle indennità di assessori e consiglieri regionali. La cifra dello stipendio sarà decisa in base ai parametri utilizzati dalla Regione più virtuosa.

    ettoni di presenza fino a 30 euro, giù gli stipendi
    Il decreto legge per la riduzione dei costi della politica prevede un tetto massimo anche per i gettoni di presenza. Saranno inoltre ridotti del 10% i compensi spettanti ai vertici degli organi di direzione e controllo, tagliato il numero dei membri dei Consigli d'amministrazionere e tagliate le spese relative a convegni e auto blu. Risparmi anche sugli affitti e facoltà di cancellare gli enti strumentali.

    Con i conti in rosso solo due mesi per rimediare
    Sessanta giorni, non di più. Il decreto legge prevede per le Regioni, in caso di "squilibri economici-finanziari o mancata copertura delle spese" accertati dalla Corte dei Conti, un massimo di due mesi affinché si rimedi.

    Gruppi consiliari in regola o niente fondi
    La Corte dei Conti esaminerà i rendiconti di tutti i gruppi consiliari regionali e, qualora riscontrasse irregolarità, bloccherebbe i fondi. E' quanto prevede il decreto sui costi della politica approvato dal Consiglio dei ministri. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, ha spiegato che il taglio dei fondi ai gruppi consiliari potranno arrivare al 90-95%. Il dl blocca inoltre i contributi ai monogruppi, formati da un solo consigliere: avranno diritto ai fondi solo se così composti all'esito delle elezioni..

    Un premio ai Comuni virtuosi
    Il prossimo Patto di stabilità sarà più soft per quei comuni che puntano a estinguere anticipatamente il debito. La misura, che vale 500 milioni di euro, è inserita nel decreto legge approvato dal Cdm.

    Enti senza regolamento, i prefetti potranno sciogliere i Consigli
    I prefetti potranno sciogliere i Consigli di tutti gli enti locali che non stileranno un regolamento per disciplinare i controlli interni.

    Cancellata la scuola per dirigenti della Pubblica amministrazione
    Il governo ha deciso di sopprimere la Scuola superiore per la formazione e la specializzazione dei dirigenti della pubblica amministrazione. I dipendenti saranno trasferiti al Ministero degli Interni.

    Sei mesi di tempo per adeguarsi
    Le nuove misure varate dal governo in materia di contenimento dei costi della politica dovranno essere recepite dalle Regioni entro il 30 novembre. La scadenza viene prorogata di sei mesi solo nel caso in cui siano necessarie modifiche agli Statuti...

    dolcissima,gioo

    RispondiElimina
  14. Napolitano: in Italia serve un rilancio morale
    Il compito del mio mandato è unire
    "Il Paese in questo momento paga una inadeguatezza politica che produce incertezza"

    18:08 - "Dalla schiettezza del dialogo possono venire stimoli e un rilancio morale del Paese e che oggi ne ha bisogno come in pochi altri momenti da quando ha ritrovato la libertà". Lo ha detto il presidente Napolitano da Assisi, aggiungendo che "in un'Italia così travagliata, il compito del mio mandato è unire gli italiani".
    ''Nel dialogo tra credenti e non credenti io rappresento, nella funzione che attualmente esercito al vertice delle istituzioni, gli uni e gli altri come cittadini, come italiani, e tendo ad unirli".

    "Di fronte alla crisi morale, il concetto di interesse generale dovrebbe spingere a una larghissima assunzione di responsabilità a ogni livello della società". Serve uno sforzo straordinario, come ai tempoi della Costituente", ha poi affermato.

    ''Quel che in Italia acuisce l'incertezza e produce grave disorientamento è l'inadeguatezza del quadro politico ad offrire punti di riferimento, percorso come è, da spinte centrifughe e tendenze alla frammentazione''. ha aggiunto il Capo dello Stato...

    Per questo motivo, "i tanti fenomeni di degrado del costume e di scivolamento nell'illegalità, insieme ad annose inefficienze istituzionali ed amministrative, provocano un fuorviante rifiuto della politica'', ha poi precisato nel suo intervento.

    Il Capo dello Stato sottolinea questa particolare situazione che attraversa il nostro Paese, anche se non manca di osservare che "la profonda incertezza e inquietudine nasce certamente dall'asprezza delle prove cui l'Italia, al pari di altri Paesi, è sottoposta, per effetto della crisi finanziaria ed economica, nel contesto di una Europa non abbastanza unita, solidale e lungimirante".

    dolcissima,gioo

    RispondiElimina
  15. Delitto di Lignano, Lisandra ritratta tutto: "A uccidere i Burgato è stato mio fratello Reiver"
    Secondo quanto riportato da "Quarto Grado", la ragazza avrebbe cambiato la sua versione...

    22:29 - Colpo di scena nelle indagini sul delitto di Lignano. Secondo indiscrezioni raccolte dal programma di Retequattro, "Quarto Grado", Lisandra Aguila Rico, la giovane cubana arrestata per l'omicidio dei coniugi Burgato avrebbe ritrattato la sua confessione. Nell'interrogatorio di martedì la ragazza avrebbe detto di non essere responsabile del delitto, incolpando il fratello Reiver.

    La nuova versione dei fatti sarebbe quindi diametralmente opposta rispetto a quanto confessato in precedenza. La ragazza ha smentito di aver ucciso Paolo e Rosetta, dando ogni colpa esclusivamente a Reiver.

    Gli atti della Procura inviati a Cuba
    Si aggraverebbe così la posizione del ragazzo arrestato a Cuba. "L'autorità di polizia cubana - ha spiegato il Procuratore capo di Udine Antonio Biancardi - ha comunicato che Reiver sarà trattenuto in arresto in attesa di ricevere un'adeguata comunicazione sui fatti di Lignano e sui provvedimenti adottati dai magistrati di questo circondario. Prescindendo dalla procedura per l'estradizione, si provvederà a fornire la documentazione richiesta avvalendoci dei servizi di cooperazione internazionale di polizia".

    l figlio delle vittime incontra il padre di Lisandra
    Secondo un’indiscrezione riferita questa sera da Francesca Carollo, inviata di “Quarto Grado”, ieri c’è stato il primo incontro tra Michele Burgato, figlio dei coniugi assassinati, e il padre di Lisandra e Tyson, i due fratelli cubani indagati per il delitto di Lignano. L’uomo avrebbe espresso la sua comprensione e tutta la disperazione per quanto accaduto...

    dolcissima,gioo

    RispondiElimina
  16. il 'niet' di confindustria
    Squinzi al governo: "Il dl sviluppo è solo un aperitivo"
    Il presidente di Confindustria attaccato il decreto sviluppo. "Trovo tutto abbastanza timido. Lo considero un aperitivo, dobbiamo accelerare il passo". Poi chiede al governo di rispettare gli impegni e tagliare le tasse perchè - avverte - sarebbe una grande perdita di credibilità per Monti...

    dolcissima,gioo

    RispondiElimina
  17. Vatileaks, Gabriele condannato a 18 mesi
    Padre Lombardi: "Grazia è possibilità concreta"
    La condanna a tre anni è stata ridotta perché sono stati tenuti in conto "gli anni di servizio di Gabriele e le motivazioni "seppure erronee", che lo hanno spinto ad agire per il bene della Chiesa e del Papa

    16:07 - Paolo Gabriele è stato condannato a tre anni di reclusione per il furto dei documenti del Papa. Ma la sentenza è stata ridotta dal tribunale vaticano a 18 mesi di reclusione viste le attenutati. Gabriele è stato anche condannato al pagamento delle spese processuali.
    Nella riduzione della pena stabilita dal tribunale vaticano sono stati considerati gli anni di servizio di Gabriele precedenti a quelli cui si riferiscono i fatti contestati, le motivazioni "seppure erronee, che lo hanno spinto ad agire per il bene della Chiesa e del Papa, l'ammissione di aver danneggiato il Santo Padre".

    Pm: "Nessuna prova di complici di Gabriele"
    "Dall'indagine istruttoria manca la prova di qualsiasi correità o complicità con Paolo Gabriele". Lo ha affermato il promotore di giustizia Nicola Picardi nel processo all'ex maggiordomo di Benedetto XVI. Picardi ha parlato di "persona suggestionabile", ma "la suggestione non è prova della presenza di complici".

    Padre Lombardi: "La grazia è una possibilità concreta"
    "La possibilità della grazia è molto concreta e molto verosimile". E' quanto ha affermato il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, parlando ai giornalisti della possibile grazia di papa Benedetto XVI all'ex maggiordomo Paolo Gabriele.

    "Il Papa pensa alla grazia. Adesso che ci sono anche gli atti del processo completato, ci sono anche più elementi in base ai quali il Pontefice potrà valutare la sua decisione", ha detto padre Lombardi. "L'eventualità della grazia è molto concreta e verosimile - ha aggiunto -, anche se non possono dire tempi e modi". Il portavoce vaticano ha anche spiegato che "il Papa può concedere la grazia di sua iniziativa, anche se non c'è richiesta dell'imputato né una sua domanda formale".

    Avvocato Gabriele: "Buona sentenza, valuteremo appello"
    "Una buona sentenza". Coì, Cristiana Arru, l'avvocato di Paolo Gabriele ha commentato la sentenza del tribunale vaticano. Quanto all'appello, l'avvocato ha detto: "Valuteremo. Si è trattato di una sentenza equilibrata, dobbiamo leggere le motivazioni. Valuteremo tutte queste cose"...



    RispondiElimina
  18. CONTINUA>>>

    Gabriele potrebbe scontare la pena in Italia
    Non è chiaro dove Paolo Gabriele dovrà scontare la propria pena. L'ex maggiordomo del Papa, in attesa della decisione del tribunale, ha fatto per ora ritorno a casa, dove, dopo aver passato due mesi in cella in Vaticano, si trovava agli arresti domiciliari. Il Vaticano più volte ha fatto sapere che la eventuale condanna sarebbe stata scontata in un carcere italiano, dal momento che il Vaticano non dispone di strutture detentive adeguate a una lunga permanenza. Molti osservatori si attendono comunque che il Papa concederà il perdono, mettendo fine al problema.

    Gabriele impassibile alla lettura della sentenza
    Paolo Gabriele è rimasto impassibile alla lettura della sentenza che lo ha condannato a 18 mesi per il furto dei documenti del Papa. Non ha esternato nessun sentimento, ma poi quando ha lasciato l'aula del tribunale, Gabriele ha sorriso e salutato i presenti.

    Gabriele: "Agito per amore del Papa"
    E' stato un "amore viscerale" per la Chiesa e il Papa a spingere Paolo Gabriele a sottrarre la corrispondenza privata di Benedetto XVI. Così si è difeso lo stesso Gabriele, nella dichiarazione che ha voluto fare prima della lettura della sentenza.

    La moglie di Gabriele: "Voglio solo riabbracciarlo"
    Presenti in aula anche il padre e la moglie dell'ex maggiordomo del Ponte...

    DOLCISSIMA,GIOO

    RispondiElimina
  19. scusate si è spento tutto il pc... mancava l'ultima frase....
    <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
    La moglie di Gabriele: "Voglio solo riabbracciarlo"
    Presenti in aula anche il padre e la moglie dell'ex maggiordomo del Pontefice: "Voglio solo riabbracciare mio marito" ha detto la moglie di Gabriele dopo la condanna del marito a 18 mesi.
    Invia ad un amico...

    DOLCISSIMA,GIOO

    RispondiElimina
  20. Ryanair shock: "Benvenuti a bordo del volo diretto a Bari, città di mafia e san Nicola"
    Una passeggera scrive una lettera di protesta alla compagnia aerea low cost che ha insultato la città pugliese. informato anche il sindaco Michele Emiliano...

    16:20 - "Benvenuti a bordo di questo volo Ryanair da Parigi Beauvais a Bari, la città della mafia e di san Nicola". Questo l'annuncio fatto da un'assistente di bordo prima che il velivolo decollasse dall'aeroporto francese. Pronunciato prima in italiano e poi in inglese, la comunicazione ha lasciato basiti i viaggiatori. E' stata una passeggera a raccontare l'episodio e a far scattare la protesta. La viaggiatrice ha scritto una lettera alla compagnia aerea: "Mi sento terribilmente offesa da questo modo ridicolo con cui trattate i vostri passeggeri, paganti. Bari si trova in Puglia, che ha sostenuto Ryanair con soldi pubblici, affinché un paio di anni fa stabilisse qui un hub".
    INFORMATO ANCHE IL SINDACO EMILIANO
    L'azienda non ha ancora replicato alle accuse della viaggiatrice, ma nel frattempo si rischia l'incidente "diplomatico". Anche il sindaco Michele Emiliano sarebbe stato informato di quanto successo sul volo Parigi-Bari...

    DOLCISSIMA,GIOO

    RispondiElimina
  21. Primarie Pd, l'assemblea evita la spaccatura
    Modificato lo statuto, Renzi può candidarsi
    Bersani: "Un capolavoro di democrazia". Renzi: "Nessuna polemica, mi fido di Pier Luigi"

    18:25 - Nessuna spaccatura, ma la tensione resta alta. L'assemblea del Pd ha votato compatta la modifica all'articolo 18 dello statuto dando di fatto il via libera alla candidatura di Matteo Renzi alle primarie. "E' stato un capolavoro di democrazia", lo ha definito il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani. "Nessuna polemica, mi fido di Pier Luigi", ha risposto Renzi. Il dialogo ha quindi evitato lo scontro. Ritirato anche l'emendamento sul luogo della registrazione.
    Se il via libera alla modifica dello statuto è stato unanime, gli occhi sono ora puntati sulla questione regole delle primarie, che finirà sul tavolo della coalizione. Con una trattativa che passa nelle mani di Bersani, con mandato unanime dal partito. In tutto il suo intervento, il segretario ha invitato a mettere davanti il progetto. "Siamo seri, il mondo ci guarda", ha avvertito, "tutti devono avere a cuore il partito perché è l'unica speranza per il Paese".

    E se è stato ritirato l'emendamento su luogo e tempistiche delle registrazioni, resta il nodo del patto politico-programmatico con gli alleati. Bersani ha ricordato che tutti i candidati del Pd devono rispettare il programma del partito e che due sono i punti irrinunciabili: la credibilità dell'alleanza e l'apertura ai moderati...

    DOLCISSIMA,GIOO...

    RispondiElimina
  22. paura in mare
    Piombino, traghetto contro un molo: a bordo 236 persone
    Un traghetto della compagnia Toremar ha sbattuto violentemente contro una banchina del porto di Piombino (Livorno) durante una manovra di attracco. L'urto ha provocato uno squarcio di mezzo metro sulla fiancata. A bordo si trovavano 236 passeggeri, ma nessuno è rimasto ferito...

    DOLCISSIMA,GIOO...

    RispondiElimina
  23. ADDIO A CLAUDE PINOTEAU, IL REGISTA DE "IL TEMPO DELLE MELE". MORTO A 87 ANNI-...

    Sabato 06 Ottobre 2012 - 14:56

    PARIGI- Il grande pubblico lo ricorda soprattutto per aver diretto il film "Il tempo delle mele". Il regista francese Claude Pinoteau è morto ieri a Neuilly-sur-Seine, vicino Parigi, all'età di 87 anni. Lo ha reso noto oggi il suo agente Elisabeth Tanner. Pinoteau aveva lanciato Isabelle Adjani con 'Lo schiaffò (1974) e Sophie Marceau con 'Il tempo delle mele', che nel 1980 divenne un successo straordinario in tutto il mondo. Regista, dialoghista e produttore, Pinoteau ha fatto tutti i mestieri del cinema nel corso di una lunga carriera partita nel 1939. Ha lavorato come assistente al fianco di Jean Cocteau, Henri Verneuil, Claude Lelouch e Lino Ventura, che ritrova nel 1974 ne 'Lo schiaffo' con Annie Girardot e una debuttante Isabelle Adjani. Giovane attrice al primo film anche Sophie Marceau, che interpreta il ruolo di una studentessa tredicenne in 'Il tempo delle mele'. Film che la vedrà protagonista anche nel sequel del 1982 e nel 1987 in 'L'etudiante'...

    dolcissima,gioo

    RispondiElimina
  24. TASSE, IL MINISTRO PASSERA: "RIDURRE LA PRESSIONE FISCALE PER CHI PAGA GIÀ"

    Sabato 06 Ottobre 2012 - 19:41

    ASSISI (PERUGIA) - «Dobbiamo pensare di ridurre la pressione fiscale per chi le tasse le paga»: così il ministro Corrado Passera oggi ad Assisi. Parlando dell'evasione il ministro ha sostenuto che «una delle conseguenze dell'evasione è che il livello di imposizione dove le tasse si riesce a farle pagare diventa molto elevato». «L'impegno che abbiamo preso nei confronti degli altri Paesi - ha sottolineato ancora Passera - è che noi i conti li terremo sotto controllo».

    «In questo anno dobbiamo fare tante cose non fatte, non utili nell'ottica di essere eletti ma che danno al Paese la possibilità di programmare il futuro»: lo ha detto il ministro Corrado Passera nel corso del dialogo conclusivo del Cortile dei Gentili ad Assisi. «Non dobbiamo promettere - ha sottolineato ancora Passera - cose non sostenibili». «Alla fine dell'anno scorso - ha detto ancora Passera - abbiamo rischiato di perdere la sovranità, i commissari erano pronti, questo rischio sì lo abbiamo corso». Il ministro ha quindi rivendicato che il «governo dei tecnici» grazie alla maggioranza parlamentare, all'apporto delle parti sociali e di una parte dell'opinione pubblica tra novembre e dicembre «ha fatto succedere una stranissima cosa: l'Italia ha reagito e si è salvata con le sue mani. Lo ha fatto con riforme strutturali». «Molti altri Paesi - ha detto ancora Passera - hanno tentato cose paragonabili senza riuscirci. Ha più cuore chi con demagogia ed irresponsabilità crea due triglioni di debiti e mette a rischio la società o chi parla chiaro e cerca di fare il meglio?».

    dolcissima,gioo

    RispondiElimina
  25. KIM KARDASHIAN, L'AMORE FA 'LIEVITARE'
    LE SUE CURVE: "VOGLIO DIMAGRIRE" ---

    enerdì 05 Ottobre 2012 - 17:37

    CITTÀ DEL MESSICO - Le curve di Kim Kardashian cominciano a diventare un pò troppo "sinuose", tanto che i giornali scandalistici hanno voluto puntare il dito sull'apparizione a Città del Messico della star, avvolta in una vestito bianco ben stretto in vita, particolare che accentuava le sue dimensioni. La Kardashian è stata presa d'assedio dai fan al party organizzato per festeggiare i quarant'anni dell'edizione spagnola del mensile Cosmopolitan. Ma Kim non è all'oscuro di un probabile aumento di peso, anzi: Non ho paura ad ammettere che voglio calare un po'. Tutti ingrassiamo e dimagriamo quando siamo felici sentimentalmente. Io e Kanye abbiamo un'intensa vita sociale e mangiamo spesso fuori e questo non fa bene alla linea»...

    dolcissima,gioo

    RispondiElimina
  26. Ospiti in tv domenica 7 ottobre 2012: Minetti (quella vera), Bindi, Vendola e Bersani...

    Ce n’è per tutti i gusti politici, nella domenica pomeriggio degli italiani televisionari. Inauguriamo l’appuntamento con gli ospiti della domenica, ora che l’offerta si è arricchita, ripercorrendo i nomi più attesi nelle trasmissioni pomeridiane e serali di domani...
    Domenica In L’Arena, dalle 14.00 su RaiUno, debutta con un solo ospite ufficializzato da Massimo Giletti a Panorama: Flavio Insinna, che dovrebbe essere atteso nella sezione Protagonisti. Il conduttore non ha comunicato gli argomenti di cui si occuperà nello spazio sull’attualità. Lo stesso vale per lo spazio a seguire Così è la vita con Lorella Cuccarini.

    Anche Domenica Live, su Canale5 dalle 14.00 alle 19.00 circa, ha preferito mantenere il riserbo sulla scaletta di domani. Quel che è certo è che Sabrina Scampini intervisterà Elena Sofia Ricci, direttamente dai Cesaroni, mentre è chiacchierata ma non confermata la partecipazione di Nicole Minetti nello spazio di Alessio Vinci...

    DOLCISSIMA,GIOO

    RispondiElimina

  27. Luciana Littizzetto incontra Andy Garcia a C'è posta - Il pugno e la carezza di Maria...

    Nella busta di Lucianina a C’è posta di questa sera era contenuta tutta la quintessenza defilippica. Per capirne meglio i risvolti bisogna riandare all’indimenticabile scazzo tra Litty e Mary dell’estate scorsa, quando la prima gridava ai programmi schifosi della seconda, che ovviamente se la legava al dito.

    Poi l’armistizio ad Amici, dove Maria fece credere a Lucianina di essere superiore e di non avere nessun conto in sospeso. Qualche mese dopo, a C’è posta per te, c’è la vera resa dei conti. Perché si dà il caso che la De Filippi abbia costruito, sull’ospitata della Littizzetto, una delle buste più trash delle ultime edizioni.

    Lo schema era dei più scontati e triviali, quello del “ti faccio conoscere il tuo idolo figo, ma prima devi vederne di brutti”. Tra i personaggi da minimondo alternatisi sulla scena c’era una vecchia conoscenza di Canale5, il vincitore della Corrida di Flavio Insinna, Antonio Lettieri (poi caro a Bonolis ne Il senso della vita). In fondo, Mediaset non si dimentica mai di certi “caratteristi” per portarsi a casa la gag più spicciola. Ma, di certo, rappresentano tutto quello che la Littizzetto, il suo agente e l’ambiente di Che tempo che fa aborriscono.

    Luciana ha dovuto, così, espiare le sue critiche a C’è posta finendo in uno dei suoi momenti qualitativamente peggiori (ma che, pure, tanto divertono le nostre mamme). Una sorta di legge di contrappasso, la sua, che l’ha vista reagire con giusto un filino di addomesticata cattiveria:

    Luciana Littizzetto ed Andy Garcia a C è posta per te

    dolcissima,gioo

    RispondiElimina