mercoledì 20 novembre 2013

non si sta vivendo bene.......

buongiorno care amiche,
oggi  vorrei parlavi ,di questo malessere quotidiano che tanti di noi stiamo vivendo ......si sa  lo stato italiano oramai sono anni che non ci tutela piu' .......l'aria che si respira in ogni casa ,in ogni famiglia non e' piu' la stessa .E' diventato difficile anche andarsi a mangiare una pizza con allegria ....perche' anche a tavola tra amici si parla solo dei problemi che stanno caratterizzando questo periodo.......e una serata piacevole ,finisce spesso con musi lunghi e grandi mal di testa ..... perche' non so per voi ma mi risulta davvero difficile accantonare questi problemi ......ogni giorno  cerchi di tutelare la tua famiglia ,cerchi di lavorare per sopravvivere . SI sopravvivere ,xche e' questo che stiamo facendo ......a questo siamo arrivati ....... le spese aumentano e le entrate diminuiscono e ogni giorno  cerchiamo di fare del nostro meglio per vivere dignitosamente ......e quando ci sono i figli e'ancora piu' difficile ,,,,,,loro adolescenti che non sanno dietro ad un acquisto che sacrificio c'e',loro che fanno tutto facile e che quando li metti al corrente ne capiscono poco......perche' dirglielo? perche'farli vivere un peso di questo genere? perche' penso che oggi sia giusto cosi ,con i dovuti modi i figli devono sapere che oggi il superfluo va eliminato ....anche xche' loro che saranno il futuro ..... non possono vivere in quella ampolla di vetro ancora x tanto tempo..... devono crescere anche sulle difficolta' .......una famiglia ha il compito non solo di sfamarli ,vestirli ,ascoltarli ....una famiglia ha il compito di insegnargli che la vita non ti regala niente ,che devono avere una testa pensante e non fare mai paragoni ,senza mai farsi prendere dall amico di turno che fa il fighetto con l i phone ultimo modello......una famiglia responsabile e' quella che sa dire di no ,non possiamo diventare vittime dei nostri figli ...... vedo che manca l'autorevolezza genitoriale ...... oggi se ad un figlio lo metti in punizione ..... non solo ti viene contro ma a a molti viene anche il senso di colpa ....per paura che possano fare qualche gesto inconsulto.... allora io mi chiedo non essendoci nessun manuale ..... ma qual e' la via di mezzo.... sono d'accordo x il dialogo ma sono principalmente per i ruoli ...... quei ruoli che esistevano tanto tempo fa dove esistevano delle gerarchie ,dove un padre era il padre e un figlio figlio.... oggi facciamo tutti i moderni ,e ci fa comodo tenerli vicino ad una play station xche' noi siamo presi dai nostri impegni e quindi li lasciamo fare  ( non lo trovo giusto )......io che mi sento una mamma attenta vengo dipinta dai miei figli come pesante ,stressante ....... ma ditemi voi li possiamo lasciare allo sbaraglio senza dagli un controllo? e le istituzioni ci aiutano? la scuola italiana e' alla deriva ...... chi ci governa non pensa piu' alla potenzialita' dei giovani ....... ma come stiamo vivendo......io sono anni  che seguo dei seminari di coaching adolescenziali..... dove e non credevo vi partecipassero tanti genitori ,tutti con lo stesso problema creare un autostima ai nostri ragazzi ....ma questo lavoro interessantissimo va fatto prima costruendo un autostima su di noi che dobbiamo essere mentore dei nostri figli...... anche le scuole dovrebbero aprire degli sportelli di ascolto ,perche' ci deve essere condivisione .... una scuola non e' solo didattica ,la scuola e' vita e' quel luogo dove dovrebbe esistere una liason famiglia scuola.... e' vero noi siamo gli educatori in famiglia ..... ma la scuola deve formare i ragazzi anche umanamente ..... e se tutto camminasse di pari passo i ragazzi avrebbero piu consapevolezza e piu equilibrio........trovare le loro potenzialita',lavorare su queste potenzialita'......falli emergere e invece noto una indifferenza .... facendo un esempio pratico ....un ragazzino di 13 anni che deve scegliere che percorso fare dopo la scuola media chi lo aiuta? la scuola dovrebbe dare ai nostri ragazzi un aiuto a capire quali siano le sue attitudini .....e invece vedo che ad oggi non hanno le idee chiare e si fanno trascinare dal compagno ,dal genitore che pretende che faccia una scuola che piace a lui ...... ma del singolo individuo ne vogliamo parlare ..... ricordo ai tempi miei gli insegnanti erano predisposti ,seguivano gli alunni ad ogni step scolastico ,e trovavano potenziali e ti aiutavano a fare delle scelte ponderate ...... non tutti erano portati x il liceo classico,non tutti per lo scientifico ....... oggi se chiedo a mio figlio cosa vuole fare, non me lo sa ancora dire ...... ed io mi sento impotente .conosco le sue attitudini ma non posso scegliere per lui ......lo posso aiutare ma la decisione spetta a lui che dovra' seguire un percorso di studio serio,,,,un percorso che vada bene x lui per poi costruire il suo futuro ..... troppo difficle essere genitori oggi ........ e se oggi mi sento piu' consapevole e xche' il confronto in questi seminari e' reale vero..... dove ognuno di noi impara dall altro ....... e poi la conoscenza  il sapere  diventa una introspezione dell anima ...... e' bello come attraverso la conoscenza puoi superare le tue ansie ,le tue paure un modo  uno strumento per arrivare ai tuoi figli ..........spero che anche voi abbiate qualcosa da dire ..... e' sempre bello conoscere opinioni diverse .....baci carmen

lunedì 11 novembre 2013

mi piacerebbe fare un troppobelli day



ehi amiche,


visto che le domeniche passano veloci e con una noia immensa , io seduta sul divano ..... sono andata con la fantasia ......
beh voi lo sapete che io sono un po folle ....e quando mi metto a pensare ....... sono mille le cose ..... che ne escono.......beh non mi prendete x matta ..... ma mi piacerebbe fare : il troppobelli day....so che qualcuno storcera' il naso,so che qualcuno dira' carmencita' non sta bene aahhahhaha...... beh ho pensato che questo evento ,venga scelto in una giornata prestabilita..... so che al momento fisicamente non e' possibile ( ma lo organizzeremo)....ma mi piacerebbe che in questo giorno ogni vikynga ,ogni persona che passa dal blog o che ce stata in passato ,passi di qui e scriva con liberta' cosa gli ha dato questo blog per un determinato periodo...... cosa lha avvicinato e cosa lha allontanato........... ognuna di noi puo dare spazio alla fantasia,mettendo una foto,una canzone ,un pensiero.... per rendere unica questa  giornata ...... un giorno per sentirci piu unite a questo meraviglioso posto che ha fatto incontrare tante di noi ........un giorno che possa finalmente ripopolare i commenti ....... potrebbe essere un idea carina che ne pensate?
besos carmencita




domenica 3 novembre 2013

VOGLIA DI VITA..............


Ciao amiche, ho preso gusto a scrivere e ho idee a go go. io so al contrario ........ il letargo e' finito. beh comunque oggi vorrei fare una precisazione ,mia e soprattutto opinabile....... sono sempre convinta che ognuno deve e puo' scrivere cio' che vuole dove esiste una liberta' di parola ,espressione ...... pero' ci sono anche i luoghi adatti ....... e questo blog nasce con uno spirito goliardico ..... dove con grande leggerezza e ironia si parla e si commenta ...... sinceramente a me i post di may e  di bob mi hanno fatto deprimere ........ certo argomenti rispettabilissimi ..... pero' tristi ........ed io che prendo questo momento del giorno come motivo di evasione ,da fatti di cronaca ,da guai politici, da telegiornali lunghi e ripetitivi  mi so sentita un po stranita a leggerli ....... non dico che bisogna aprire il blog e scrivere barzellette ...... ma trattare di argomenti piu leggeri ...... ( gia' immagino la rispsota di bob: carmen se tu non ricordi male io sette anni fa gia parlavo di u e d ..... quindi argomento fievolissimo ) ahahhahhahhahah.
Ho avuto la possibilita' di riscrivere in home e ne sono davvero contenta e mi piacerebbe che chi ci leggesse  ci ritornasse ....... 
perche' credetemi a me non viene voglia di commentare quello che ci assilla ogni giorno ....... e penso pure che quelli che si trovano di passaggio in questo blog ,se cliccano troppobelli ...... pensano ad un qualcosa di allegro...... senza taglio di vene  Piera docet ahahhahahahha..... quindi ragazze chiunque voglia scrivere puo scrivere cio che vuole ...... pero' una cortesia .....alleggeriamoci li vita in questo blog meraviglioso............ besos carmencita

un sabato qualunque un sabato italiano......

Buongiorno amiche care, siete rilassate,siete comode .... oggi e' sabato.......per molte giorno di festa ,per molte ahime' lavorativo .....Qui da me il tempo e' uggioso ..... ma fa caldo tanto e' che le zanzare non hanno intenzione di andare via.......
ieri sera le mie amiche carissime,mi hanno spronato a scrivere in home ...... beh vi voglio dire che non mi hanno aiutato affatto..... ahahahahahha .chi mi diceva parla di tv,chi di gente incinta,chi di amorazzi da copertina,chi di tradizioni sarde ...... ma allegre ahhahahaa......., chi di balassi, (e per capire chi fosse cho messo tempo ......)beh mi so sentita confusa assai ..... ma quante risate ci siamo fatte .......voi direte: non hai idee ,ti manca la fantasia? nooooooooooooo e che ricominciare a scrivere dopo tanto tempo non e' sempre semplice ; ma ci provero'....... che ne pensate del buco dell'ozono? che ne pensate della politica italiana? nooooooooooooooo non vi preoccupate non voglio robertizzarmi ahahhahahhahhaa ma stamattina mi sento giocherellona ......beh incomincio con un argomento leggero........ LEOPARDI....... AHAHHAHAHAH........ mi sa che stasera Piera e Franca mi menano .........comunque io sono una appassionata di cucina e quindi seguo molti cooking  tv ..... molti sono fatti molto bene altri devo dire lasciano molto  a desiderare perche' copie fatte male ...... beh da sempre seguo Gordon Ramsay... maestro x eccellenza in fatto di cucina .... genio e follia ..... perche'  un grande chef deve essere cosi' .....Ramsay cuoco internazionale ha saputo fare della sua arte un business televisivo esportando poi i suoi programmi in tutto il mondo come master chef .... arrivato anche da noi in italia..... e si sa l'italia e' il paese del mangiar bene,dei prodotti x eccellenza ,non si puo' non amare la cucina nostrana.......
Ritornando a questi cooking talent  io li trovo strepitosi ....... anche perche'  danno la possibilita' a persone comuni ,di divertirsi ,imparare cose nuove e perche' no ,vincere un programma e provare a cucinare a grandi livelli.........poi non so voi ..... ma poter cucinare almeno un giorno con quel gran figo di Carlo  Cracco ne vogliamo parlare?........... A  master chef  italia da tre anni c' e' lui ,che in silenzio parla .......e qualcuno che conosco che ha fatto i provini .... mi ha detto  che dal vivo e' ancora piu' affascinante e che ha una competenza incredibile...... beh se la banca mi da un mutuo andro' di corsa  a Milano a mangiare nel suo ristorante ..... xche' x andare da lui un mutuo ci vuole ...... oppure al prossimo master chef ci vado anche io ....... piera hai capito ,poi mi dai qualche segreto tuo........ ..... beh ragazze oggi ho rotto il ghiaccio cosi ...in questo sabato qualunque .... un sabato italiano ....... baci carmencita

sabato 2 novembre 2013

LE TRADIZIONI DELLA MIA SARDEGNA PER LA FESTA DEI MORTI...........


 
 
CIAO A TUTTE !  prima di riportare     un racconto ,  ho deciso di scrivere  qualcosa di un   po'   personale nella mia vita sulla tradizione  della   Sardegna,  dove   sono nata e cresciuta .
La notte del 1 novembre,  nella     mia famiglia facevano la cena  per i morti :  ero una   bambina   curiosa e dicevo a mia mamma e a mia zia “ ma   perche’preparate la cena per i   morti ? E perche’ niente coltelli   !?  “--- loro mi dissero--- “ le anime   dei  nostri   parenti vengono perche’ si sentono a casa ;   niente   coltelli   perche’ potrebbe diventare un ‘arma molto pericolosa “. Questa     tradizione continua ancora adesso!!
 
 
 I  rituali della commemorazione dei santi e dei morti sono ancora molto   presenti   in tutta la Sardegna. Parliamo di commemorazioni    testimoniate già nelle   culture preistoriche,  e che poi sono   andate sviluppandosi in quelle   successive, apportando   modifiche e diversificazioni. Cambia il nome, cambia il     paese  ma la sostanza, pur mutando in alcuni particolari, rimane   la   stessa. Abbiamo a che fare infatti con un evento che viene   festeggiato tra la   fine di ottobre e i primi giorni di   novembre.In vari paesi   della  Sardegna i bambini vestiti   di bianco,   rappresen.tando delle piccole anime, bussano alle porte del paese     esclamando : “seus benius po is animeddas – mi das fait po praxeri   is   animeddas – seu su mortu mort – carki cosa po sas ànima -     peti cocone”;    e altre ancora a seconda del paese e del   dialetto o lingua  utilizzata. (NOTA   MIA:  SIGNIFICA "SCUSA SE VENIAMO PER LE PICCOLE ANIME - PER   PIACERE DARE QUALCOSA PER LE PICCOLE ANIME - DATECI SU MORTI MORTI  -    QUALCOSA PER LE ANIME -CARNE PANE "; )
 
Si   aspettano ancora le   piccole anime  con tavoli imbanditi di frutta secca ,     melagrane,  castagne,  dolci e pani speciali preparati   per   l’occasione. Pabassinas, ossus de mortu, pani de sapa, pane’ e   anima,  su   pane lemùsina, ques’ultimo viene  donato ai   vicini, scambiato come un   rito.
 
 
Ed   è proprio la notte del  primo novembre, quando nelle case cala il buio, che le   anime   silenziosamente tornano sulla terra  per  visitare i   propri   cari. I familiari lasciano  apparecchiata la tavola   per un  pasto   notturno ai loro defunti, evitando  di   mettere le posate sul tavolo, che   possono essere sconosciute,    a seconda del tempo in cui le anime avevano   vissuto sulla   terra. Non si mette neanche il coltello, che può  essere un     pericolo, poiché le anime innervosite potrebbero farne cattivo uso.    Il   banchetto,   con al centro un lumicino per illuminare   la cena   preparata, consiste in un pasto completo dall' antipasto   al dolce,    accompagnato con un bicchiere di vino e una   bottiglia di acqua, perché i morti   tornano a casa con una gran   sete. Le     donne sarde si riuniscono per giorni, prima dell’evento, per preparere i   vari   dolci tradizionali,  che riportano al sapore di un tempo   che,  al   presente , sembra soltanto il gusto della nostalgia per chi non c ' è più. Secondo la tradizionale cultura di molte zone   italiane,la    notte del Giorno dei Morti    le anime defunti   ritornerebbero dall'aldilà   svolgendo delle vere e proprie processioni per le   vie dei borghi e   delle città.

in VENETO, per scongiurare la tristezza, gli   amanti   offrono alle promesse spose un sacchetto contenente fave in   pasta frolla   colorata,chiamate "Ossi da   Morti".

 A ROMA    il giorno dei   morti, si consumava il pasto   accantoalla tomba di un parente morto per   tenergli compagnia.   Altra tradizione capitolina era una cerimonia di suffragio   per i   defunti che avevano trovato la morte nel       Tevere.
La cerimonia aveva luogo la   sera   sulle sponde del fiume al lume delle torce. 

in SICILIA    nel corso della   notte di Ognissanti esiste   la credenza che i morti della famiglia regalino ai   bambini dolci   carattestici insieme alla frutta di Martorana.

 In EMILIA ROMAGNA, la notte di   Ognissanti ( 31   ottobre) è caratterizzata da feste in casa o   nei locali con cibo   autunnale( funghi, tartufi, polenta, castagne)   ,con , sulla tavola, anche   zucche vuote e intagliate a forma di   faccia, con una candela dentro. Spesso ci   sono travestimenti   "esoterici" come streghe,diavoli, fantasmi, fate,     maghi...sulla falsariga della famosa notte di Halloween in America. I   bambini   in gruppetti, vanno di porta in porta a bussare vestiti da   diavoletti ,   streghette o fantasmi, e dicono " dolcetto o   scherzetto?" E chi apre se dice   dolcetto deve dare   qualcosa...anche qualche soldino. Se non apre o si   rifiuta   ...allora è scherzetto, e i bambini fanno effettivamente qualche     scherzetto  . 
E ditemi voi nella vostra   tradizione se volete    ……CIAOO ALLA PROSSIMA MAYA 





venerdì 1 novembre 2013

prove tecniche

MI E' SCOMPARSO IL POST  DI IERI  IN HOME SARA' MICA PERCHE' E' HALLOWEEN!!!!!
         

          HELP ME ...........



giovedì 31 ottobre 2013

LE BICICLETTE SUPERANO LE AUTO IN EUROPA


Quando nel 2011 le vendite di biciclette in Italia hanno superato quelle delle automobili, la notizia ha fatto molto scalpore in tutto il mondo. Le case automobilistiche infatti si interrogavano: com’è possibile che in un Paese industrializzato come il nostro, le auto siano vendute meno delle biciclette? Un anno dopo il fenomeno si è allargato a tutta l’Europa.
Secondo i dati di NPR, in 23 dei 27 Paesi dell’UE le biciclette sono state più vendute delle auto nel 2012. Solo in due Stati ancora le automobili regnano, Belgio e Lussemburgo, mentre Cipro e Malta non hanno fornito dati completi.
L’Italia ha dunque fatto da apripista per un fenomeno di livello continentale. Nell’anno 2012 la sorpresa più grande è arrivata dalla Germania, il Paese produttore di auto per eccellenza. Nonostante la presenza di grandi marchi come Mercedes, BMW e Volkswagen, i tedeschi hanno comprato poco più di 3 milioni di automobili, ma quasi 4 milioni di biciclette. Il distacco è ancora più netto in Gran Bretagna dove, a fronte di circa 2 milioni di auto vendute nel 2012, si sono vendute oltre tre milioni e mezzo di biciclette.
                                                                   
Il nostro Paese, che per primo aveva fatto registrare il fenomeno, lo scorso anno ha fatto registrare 1,4 milioni di auto immatricolate e 1,6 milioni di biciclette, confermando il trend dell’anno precedente e posizionandosi al quarto posto tra le nazioni europee con più amanti della bicicletta dietro alla Francia e davanti all’Olanda. Nella graduatoria sorprende ancor di più vedere i Paesi più piccoli, quelli dell’Est Europeo, che presentano numeri inferiori, ma anche scarti maggiori tra i due mezzi di locomozione. In Grecia ad esempio lo scorso anno sono state vendute appena 58 mila automobili, ma ben 320 mila biciclette, oltre 5 volte in più. Lo scarto maggiore però si registra in Lituania dove le biciclette sono state vendute quasi 10 volte più delle auto.

COMMENTO: Buon Giorno a tutte le amiche ed amici che ci vengono a trovare su questo blog, ho voluto segnalare questa notizia, perché in mezzo a tutto lo sfacelo dell’economia e al degrado sociale a cui assistiamo tutti i giorni, questa la trovo una NOTIZIA CONFORTANTE!  Si proprio confortante, perché è come se l’individuo trova da solo una sorta di auto protezione e salvaguardia della propria esistenza, trovando da solo le soluzioni che chi è demandato a fare NON FA’, o per interessi o per incapacità. Muoversi in bicicletta, credetemi E’ VITALE, E’ MERAVIGLIOSO, E’ LIBERANTE, io lo faccio tutti i giorni come terapia d’urto per le mie oppressioni! Mi stanco perché faccio davvero  tanti chilometri, sia col sole sia con la pioggia, tuta scarpe da tennis, borsa a tracolla, berretto e occhiali da sole, cosi camuffata pochi mi riconoscono!! Ahahahah! Ovviamente per i tragitti più lunghi prendo  l’auto,  oppure quando ho molta fretta di fare molte cose, ma credetemi, io con l’auto mi stresso, divento agressiva, impreco, urlo, suono il clacson come un’indemoniata, e poi……CONSUMO, TANTA TANTA BENZINA,…..non mi bastano più 20 € al giorno ! Oltre a questo non vi dico come mi riduco alla fine di una giornata trascorsa in auto! NEVROTICA è dir poco! Invece con la BICI, dopo,….dormo come un ghiro! PROVATELA amiche ed amici, se ne avete modo e possibilità, abbandonate l’auto, almeno in città, riacquisterete salute fisica e morale, e anche  denaro, tanto denaro! Baci&Abbracci By Viky

lunedì 28 ottobre 2013

FICTION ITALIANA ANASTETIZZANTE!!!


 Care Amiche/i che ci leggete , oggi vorrei affrontare un argomento un po’ più leggero, ma allo stesso tempo si ricolleghi allo sfacelo dell’economia italiana, ovvero la programmazione televisiva e in particolar modo le FICTION!!.....Parlare dello stato della fiction italiana non è facile, perché numerosi sono i fattori che ci portano alla conclusione che è un prodotto in decadenza . Avete presente i “CINEPANETTONI”, quelli che ogni anno a Natale ci propinano al cinema e di cui ormai si conoscono  tutti gli schemi a menadito? Ecco: la fiction italiana soffre un po’ di questa incapacità di uscire dagli schemi, di proporre qualcosa che sia davvero nuovo e che esploda dentro le teste di noi telespettatori, facendoci andare a dormire con qualche brivido. Che storie ci propongono le fiction di oggi? Tutte le altre serie italiane che sono state fatte negli ultimi anni sulla RAI sono molto spesso in costume o riguardano personaggi storici: molto più semplice trasporre una storia già scritta piuttosto che inventarne una da zero. A Mediaset invece si cerca di fare serie che abbiano più azione ma, arrivati all’undicesima stagione di Distretto di Polizia, lo spettatore inevitabilmente si accorge che le idee sono ormai le stesse da 6-7 anni. Dopo aver parlato del filone “forze dell’ordine” e di quello “storico”, perché non menzionare le serie scritte e girate strizzando l’occhio all’italiano medio con tanto di buonismi retorici vari e famigliole felici come Un Medico in Famiglia e I Cesaroni? 
 Uno di quei fattori di cui si diceva prima che è la prima caratteristica evidente della fiction nostrana è l’assoluta mancanza (o quasi) di voglia di rischiare e provare a mettersi in gioco; quando lo si è fatto non gli si è data la possibilità e la giusta pubblicità ed è stato cancellato il tutto, vedasi Coliandro e Manara, tanto per fare un esempio. Un altro fattore è  la recitazione  forzata , avete presente RIS? Impossibile non accorgersi quanto la recitazione sia finta e stereotipata, così come la regia e il montaggio che, nella speranza di strizzare l’occhio a CSI, finiscono per sottolineare quanto gli americani sarebbero riusciti a fare un prodotto migliore anche sotto quel punto di vista. Sfortunatamente il fatto che troppo spesso i protagonisti delle fiction italiane siano personaggi famosi (non necessariamente attori), magari riciclati da qualche reality, non può che influenzare negativamente la recitazione e quindi la resa della fiction stessa.
C’è una cosa che ho sempre ammirato della serialità americana: la capacità di inserire all’interno di nuove serie (quindi nuovi progetti dall’esito incerto) nel ruolo dei protagonisti giovani attori, o comunque interpreti sconosciuti alla grande platea. Ora, trovate negli interpreti principali delle fiction italiane più recenti qualcuno che venga da una lunga gavetta, o che sia totalmente sconosciuto allo show business. Tutti, chi più chi meno, è già noto al pubblico, e non sempre per meriti artistici (a volte non è così chiaramente: es. Virna Lisi,).

Perchè in Italia, per catturare il pubblico, si punta più sulla popolarità precedente dell’attore piuttosto che su altri aspetti più importanti. Così, se sei parente di qualche pezzo grosso, se sei un personaggio tv che di recitazione non sa niente   ma che il pubblico adora, se sei riuscito ad ottenere la simpatia di qualche amico ai piani alti( rabbrividisco ogni volta di fronte a Sabrina Ferilli o Manuela Arcuri!),  o hai fatto parte di un qualsiasi reality, è fatta: la fiction sarà tua. Non hai questi requisiti? No problem: ti basta essere considerato sexy ed attraente ed il set sarà con te. Il risultato: a volte l’imbarazzo di certe sceneggiature viene surclassato dal quello provocato da certe interpretazioni. Ed ho detto tutto. Il pubblico davvero non si accorge di tutte queste difficoltà? Non proprio. Se una fiction non viene seguita non è per forza perchè su un altro canale c’è una concorrenza forte, ma semplicemente perchè al pubblico non piace. E se non piace, ci sarà un motivo. B&A By VIKY

sabato 26 ottobre 2013

GLI AMERICANI CI SPIANO?........SAI LE RISATE....!!!


Tratto dal Blog “il Disinformatico”
Movimento 5Stelle, chip sottopelle, risate a crepapelle
Premessa: questo non è un articolo politico. La stupidità non ha un colore politico preferito e io non faccio che segnalare le stupidità antiscientifiche di qualunque schieramento, senza eccezioni. Quindi, grillini, non incazzatevi con me, ma con chi spara fesserie, e incassate la figuraccia come tutti gli altri. Grazie. Fine della premessa. La trasmissione televisiva Ballarò ha presentato un'intervista al neoeletto deputato Paolo Bernini del Movimento 5 Stelle, di cui sta spopolando uno spezzone nel quale Bernini afferma che negli Stati Uniti “hanno già iniziato a mettere i microchip all'interno del corpo umano per registrare, per mettere i soldi, quindi è un controllo di tutta la popolazione”.
Non ridete. Lo ha detto veramente. Per darvi un po' di contesto e togliere il dubbio che si tratti di una forma di sottile ed ermetico umorismo, questa è una trascrizione più ampia delle dichiarazioni di Bernini presentate nel brano:





Questo documentario si chiama... penso che la pronuncia sia “Zaigaist”. Mi ha fatto vedere il mondo in un modo completamente diverso. I media non... non fanno solo informazione, ma fanno... ma dirigono anche le... le scelte. È diviso in tre capitoli: religione, 11 settembre, che sarebbe inside job, la massoneria, alla fine il... cioè, il controllo globale. Non so se lo sapete, ma in America hanno già iniziato a mettere i microchip all'interno del corpo umano per registrare, per mettere i soldi, quindi è un controllo di tutta la popolazione. Quelle persone che se lo fanno iniettare non sanno a cosa vanno incontro. Con Internet, visto che molte coscienze si stanno svegliando, queste verità stanno venendo fuori. Infatti con il Movimento 5 Stelle siamo... usiamo molto Internet, siamo molto coscienti di questa cosa e... andremo là a portare la voce dei cittadini.”

La storiella dei microchip sottopelle usato non come sistema di riconoscimento (come i microchip per gli animali domestici) ma specificamente per il controllo (mentale o sociale) della popolazione è un classico del cospirazionismo di stampo religioso che gira da almeno un decennio .Di prove, finora, non ne sono emerse, anche se Sara Tommasi dice che la sua carriera nel porno è colpa di un microchip che le hanno impiantato. Non gli americani, ma gli alieni.
Il mio viaggio nell'inferno è cominciato nel 2009 - racconta la Tommasi -. Conducevo Uefa Champions League e anche durante la trasmissione ho cominciato a sentire delle voci. Mi dicevano cose assurde, mi suggerivano comportamenti sessuali estremi, mi davano ordini. Questo squilibrio psichico mi ha portato velocemente a diventare violenta, picchiavo tutti e mi fidavo di persone losche. Non riuscivo più a distinguere le persone equivoche dagli amici"Che diamine! Bernini è un deputato della Repubblica Italiana, eletto democraticamente, e gli elettori non possono essere così rincitrulliti da votare per uno che crede nei complotti a base di microchip per il controllo della popolazione o per movimenti che candidano persone che hanno queste credenze. Questi non possono essere i risultati del bombardamento di stronzate in libertà fatto per anni da Voyager e Mistero. Soltanto un imbecille lancerebbe questi allarmi senza poter portare prove schiaccianti: documenti, referti medici, dati statistici sul numero di chip impiantati, magari qualche americano chippato da radiografare in diretta a Ballarò per vedere il nanocircuito sottocutaneo in azione. E se il suo Movimento non prende le distanze da queste accuse, se non liquida le asserzioni di Bernini come un momento di psichedelia da stress elettorale, vuol dire che le condivide e le appoggia. Sono quindi certo che a breve Paolo Bernini ci presenterà le prove definitive di quello che dice. Altrimenti dovremmo concludere che quel bitorzolo che alcuni elettori sentono sottopelle non è un microchip a stelle e strisce, ma è l'ultimo neurone rimasto che sta cercando una via di fuga per non morire di solitudine.

 
Commento: Care Amiche e Amici, ma quante ancora ne dovremmo vedere e sentire? Va bene che l’Italia è da sempre considerato il paese dell’arte per eccellenza, ma  non più quella intesa come pittura, scultura, canora, culinaria , ecc.ecc. qui stà sempre più prendendo piede l’arte “pallonara” di chi la spara più grossa! Ci credo che gli Americani ci spiano e intercettano, sai le risate che si fanno?  Ma questa storia delle intercettazioni internazionali è roba vecchia, non capisco quindi tutto questo finto sdegno e scalpore. Ricordate il Dott. Mortadella? Ebbene , sono queste sue parole: “circa dieci anni fa, quando ero presidente della Commissione Europea, mi trovavo in visita ufficiale a Gerusalemme e ricevetti una telefonata dall’allora presidente dell’Eni Gian Maria Gros-Pietro”. Nella conversazione si parlò di un intervento presso un governo a tutela dell’Eni contro “un produttore americano, l'unico concorrente rimasto”. La sorpresa arrivò quando, poche settimane dopo “l'intero verbale della conversazione veniva pubblicato su un settimanale a forte tiratura, perfettamente fedele fino nei minimi particolari”. Rivoltosi ai tecnici di Bruxelles, Prodi scoprì che “il suono della mia voce era stato probabilmente inserito nel grande cervello anglo-americano chiamato Echelon e che quindi ogni mia conversazione veniva
automaticamente registrata da qualsiasi apparecchio telefonico fosse generata, compresi i posti pubblici più lontani e incluso il caso che avessi avuto il raffreddore o avessi messo una molletta attorno al naso per modificare la mia voce”. Sembra una scena fantozziana, ma per questa storia ci furono proteste contro gli Usa da parte delle istituzioni europee, “ma tutto poi tornò come prima”.



Bhe quindi a detta del Prof Mortadella ci sono dei sistemi sofisticatissimi che riconoscono la tua voce anche se la camuffi con una molletta al naso! Ma vi immaginate ER MORTADELLA con la molletta al naso? Però io mi chiedo , se crediamo a Er Mortadella, a questo punto perché non credere al povero Deputato Bernini di 5 Stelle o alla povera sara Tommasi che faceva sesso sfrenato con chiunque solo perché era “comandata” da qualcuno? Magari il filo conduttore di questi tre circostanze è che davvero gli americani ti mettono il microcip sottopelle per comandarti, e quindi Bernini ha ragione, la Tommasi è una povera vittima degli americani che lei credeva alieni, e il povero “er Mortadella”? Bhè lui già stà messo bene da solo con la molletta al naso!! Ahahahahahah , Baci& Abbracci By Viky

lunedì 21 ottobre 2013

BISOGNA STARE AL PASSO........CON LA TECNOLOGIA!


Buongiorno a tutte!! Io per Voi lavoro pure la domenica figuratevi! Allora Vikynghe,…babbione e NON, avete voluto la bicicletta? Adesso pedalate! Ahahahh,la bicicletta sarei io,…nel senso che tanto ci tenete ad avermi sempre fra i piedi, che vi dovete rassegnare alle mie sperimentazioni nel mondo tecnologico. Quindi, siccome tempo fa ho legato il blog a GOOGLE praticamente adesso bisogna crearsi un profilo o account su Google per poter commentare! Care amiche/i la tecnologia è avanti, e noi dobbiamo stare al passo se vogliamo ancora avere la nostra oasi virtuale di intrattenimento!! Peraltro pure io, fino a l’altro ieri, quando Piera mi ha sollevato la questione sulla mail, non mi ero accorta che neanche io potevo commentare sui commenti. Vedevo sempre commenti solo di Bob e Maya, ma pensavo che fosse una Vostra scelta e non una mancanza di possibilità! Poi è arrivata quatta quatta Carmen , che a quanto pare in questo periodo di assenza si è super tecnologizzata e lei riusciva a commentare,….e pure entrare in chat, non trovandoci mai nessuno! MA COME FA? Allora per la chat il problema è più complicato e lo affronterò successivamente. Per i commenti invece dovete tutte , coloro che vogliono commentare i post, fare questo percorso che adesso vi spiegherò:

Allora sulla colonna di destra vedete quel bottone che dice: Google+badget? Ecco clicca telo e vi si apre una finestra che vi dice di registrarvi a Google, mettete i vostri dati, poi seguete la prassi guidata, mettetevi pure una foto o immagine di riconoscimento, e solo dopo aver costruito il vostro account su google riuscirete a commentare, con la possibilità pure di mettere foto e filmati e qualcuque cosa voi vorrete.  Se non riuscite , scrivetemi su la mail del blog, troppobelli2006@libero.it e io lo farò per voi! Ditemi il vostro nome e cognome che volete che sia reso visibile, e io vi aiuterò! Ok Vikynghe? Datevi da fare, lavorate e fate lavorare le vostre meningi arrugginite!  Io provvederò presto per la Chat, intanto voi fate esperienza sui commenti! BACI&ABBRACCI BY VIKY